The Program: di cosa tratta questo film? Si ispira a fatti reali?

Il nostro punteggio!

Un film che molti sportivi ed appassionati di sport, avranno sicuramente visto o vorranno è vedere è The Program, pellicola di Stephen Frears, uscita nel 2015, incentrata sulla vita del ciclista Lance Armstrong. Ma qual è la trama di questo film?

La trama e gli interpreti

Questo film ripercorre, in pratica, la vita di Lance Armstorng, dalla sua lotta contro il cancro fino ai successi sportivi, incluso l’uso di doping. Ad aver interpretato il ciclista è stato l’attore statunitense Ben Foster, e tra gli altri attori si possono includere:

  • Lee Pace, che impersonava Bill Stapleton, ex nuotatore ed agente di Armstrong,
  • Dustin Hoffman, nel ruolo di Bob Hamman, un giocatore professionista di bridge;
  • Chris O’Dowd, che interpretava David Walsch, il giornalista sportivo che provocò la caduta di Armstrong, accusandolo di doparsi;
  • Guillaume Canet, nei panni di Michele Ferrari, medico italiano e preparatore del ciclismo, accusato di frode e di aver prescritto il doping;
  • Jesse Plemons, nel ruolo di Floyd Landis, anch’esso un ex ciclistica, accusato di doping, che in seguito ammise di averle usate;
  • Denis Ménochet, che interpretava Johan Bruyneel, anch’egli ex ciclista e dirigente sportivo belga, squalificato anch’essi dopo le accuse di doping;
  • Edward Hogg, nei panni di Frankie Andreu, altro ex ciclista che testimoniò contro Armstrong.

Lance Armstrong e le accuse di doping

Armstrong nacque a Plano, nel Texas, nel 1971, e la sua carriera da professionista iniziò nel 1992, quando esordì alle Olimpiadi di Barcellona. L’anno seguente vinse il titolo mondiale ad Oslo, ma nel 1996 fu costretto a ritirarsi, per via del tumore ai testicoli, da cui riuscì comunque a guarire. Nel 1998, ricominciò a correre a vincere, fino a che non si cominciò a sospettare del suo uso di EPO.

Ad accusarlo per primo di doparsi fu David Walsch, che pubblicò nel 2004 un libro inchiesta dal titolo L.A. Confidential, i segreti di Lance Armstrong, su cui si basa anche il film The Program. In seguito, anche per via delle testimonianze dei suoi compagni di squadra, ed in seguito anche Michele Ferrari venne accusato di frode ed inibito dall’esercizio della sua attività sportivo per aver violato il regolamento antidoping.

Negli anni successivi, Lance rinunciò a difendersi, dichiarando nel suo sito: “arriva un punto nella vita di ogni uomo in cui bisogna dire quando è troppo è troppo. Per me, quel momento è adesso. Ho affrontato le accuse di aver tradito e di aver avuto un vantaggio non giusto nel vincere i miei sette Tour dal 1999. Io so chi ha vinto quei sette Tour. Nessuno può cambiarlo”. Nel 2011, il campione annunciò che voleva ricominciare a sostenere i malati di tumore e le loro famiglie, soprattutto quelli che provenivano dagli ambienti più disagiati. Solo nel 2020, tuttavia, Armstrong cominciò a parlare del doping e del fatto che lo faceva già a ventun’anni.