Monaci Shaolin: che tipo di arti marziali praticano? Come si allenano?

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I monaci Shaolin sono nati come religiosi buddhisti in Cina, circa 2000 anni fa, ed oltre alla meditazione ed alla preghiera, si dedicano anche alle arti marziali, e queste loro pratiche vengono chiamate Shaolinquan. Ma che tipo di allenamento è? Quali sono le regole seguite da questi monaci?

L’Allenamento dei monaci

La giornata dei monaci shaolin si alterna tra meditazioni, preghiere, letture ed attività fisica. Il loro allenamento, essenzialmente, si può riassumere in:

  • resistenza aerobica ed anaerobica, ovvero con la pratica di attività come la corsa;
  • resistenza muscolare, con piegamenti addominali, alle braccia e alle gambe;
  • esercizi pliometrici, ossia esercizi dinamici e di velocità;
  • esercizi di forza, con sollevamento di pesi, piegamenti in verticale o alla sbarra;
  • elasticità statica e dinamica, con vari tipi di stretching.

Per quanto riguarda lo stile di lotta, sembra che all’origine di molte arti marziali proviene dallo stile di questi monaci, come il jujutsu, il judo, l’aikido o il karate. Nelle loro pratiche, sono incluse anche l’uso di alcune armi, come la spada, dei bastoni di diverse misure, la lancia e l’alabarda.

Come nel karate, anche nello Shaolinquan si distingue il livello di preparazione di chi lo pratica dal colore delle cinture. I principianti si distinguono per la cintura dal colore grigio, chi pratica un livello avanzato ne ha una di colore marrone e quando si arriva al grado di maestro si ottiene quella arancione. Nel Tempio, tuttavia, si comincia portano una cintura bianca e dopo cinque anni si ottiene quella grigia.

Le regole dei monaci e i benefici

Oltre a questo allenamento, i monaci shaolin seguono certe regole, come l’evitare i cibi congelati, acidi o piccanti, in quanto possono provocare infiammazioni e accumulare le tossine. E’ preferibile fare una dieta variegata, ed in quantità minime. E’ bene curare l’igiene orale, non solo per evitare carie, ma anche malattie allo stomaco, ed ingoiare spesso la propria saliva, in quanto è ricca di sali minerali ed acqua. Per facilitare la digestione è importante sfregarsi bene lo stomaco e lo stesso bisogna fare con i piedi, in quanto vi sono presenti molte terminazioni nervose.

E’ importante tenere calda la propria schiena, per evitare problemi alla colonna vertebrale, e per lo stesso motivo non restare troppo a lungo seduti o in piedi. Non ci si deve allenare dopo i pasti ed è bene non dormire per più di otto ore, in quanto può avere ripercussioni al cervello e al cuore.

Il loro allenamento può apportare diversi benefici, sia a livello fisico che mentale. Infatti, può rafforzare, tonificare ed elasticizzare i muscoli, migliorarne la flessibilità e la stabilità, in modo da mantenere anche l’equilibrio, sviluppa il coordinamento del corpo e il senso dell’orientamento, ed aumenta la resistenza, allievi dolori e fatiche. A livello mentale elimina emozioni negative, come la depressione, lo stress, la rabbia, la tristezza, etc, producendo una sensazione di benessere e migliorando anche i rapporti con gli altri.