Pomodoro carboidrati: quanti ne contiene? Quali sono i suoi valori nutritivi?

Il nostro punteggio!

Sebbene sia originario dell’America, il pomodoro è uno degli ortaggi, o meglio dei frutti, che non può mancare sulla tavola degli italiani, negli antipasti, nei primi, come contorno o, nel caso dei vegetariani, tra i secondi, per non parlare del fatto che, come altre verdure, può essere usato anche per preparare dolci. Ma quali sono i suoi nutrienti? Contiene anche carboidrati? E che proprietà ha?

I suoi nutrienti

Di pomodori ne esistono diverse varietà, ma essi sono al 94 % formati di acqua, ed un etto di essi comprende 17 calorie. I suoi carboidrati, sempre per la suddetta quantità, ammontano a 2,8 grammi, le proteine ad 1,2 grammi e i grassi a 0,2 grammi. E’ ricco di vitamine e sali minerali, in particolare di carotenoidi, potassio, vitamina C ed E. I semi contengono, poi, la tomatina, una sostanza con una blanda azione antibiotica, ed il licopene, un carotenoide che conferisce il colore rosso al frutto.

Oltre ad essere indicato per le diete dimagranti, esso apporta diversi benefici, ovvero:

  • sono ottimi diuretici, in quanto ricchi di acqua;
  • possono aiutare chi soffre di pressione alta;
  • aiutano a contrastare i crampi muscolari, grazie al loro apporto di potassio;
  • possono proteggere la vista;
  • stimola il sistema immunitario, proprio grazie al suo alto contenuto di vitamine;
  • favoriscono la salute delle ossa, per la presenza di sali minerali, e possono prevenire l’aterosclerosi;
  • aiutano a digerire;
  • stimolano il transito intestinale, per via delle fibre;
  • possono proteggere il fegato, prevenendo anche i calcoli biliari;
  • aiutano a combattere acne e brufoli, se si usano esternamente, grazie all’acido citrico;
  • è un potente anti-età, per via degli antiossidanti e della vitamina C.

Come mangiarlo

Essendo un frutto, il pomodoro si può consumare sia crudo che cotto e, come è già stato accennato prima è un alimento ipocalorico, e può essere inserito in diversi piatti light, a cominciare dalle insalate, ma anche creme e zuppe. Tra queste, si può citare la crema di pomodori, che si può preparare (per quattro persone), facendo un trito di carota, cipolla e sedano, da passare in un tegame, a cui aggiungere poi tre etti e mezzo di pomodori sodi e maturi spezzettati, cospargendoli con un cucchiaino di zucchero, sale e peperoncino in polvere, facendo cuocere il tutto a fiamma bassa per quindici minuti. Una volta passato questo tempo vi si aggiungono due cucchiai di farina e si bagna con un litro di brodo, spolverizzando con la noce moscata. Si lascia portare la zuppa ad ebollizione e poi, si può servire, anche con dei crostini e foglie di basilico (per una dieta non troppo stretta va bene anche qualche scaglia di fontina).

E’ anche possibile preparare del riso integrale al pomodoro aggiungendovi delle erbe, per insaporire il tutto, e nei secondi si può inserire in piatti di pesce o carne bianca, come un semplice nasello con pomodori ed olive nere. Salutare e dissetante può essere anche un frullato di pomodoro, da poter preparare con pomodori pelati, latte (anche vegetale), prezzemolo, un cucchiaino di senape, sale e pepe, e che si può gustare anche con il ghiaccio.