Dieta zone 11 blocchi: come funziona? Che alimenti inserire?

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La dieta a zona è stata ideata dal dottor Barry Sears negli anni Novanta. Tale dieta ha come obbiettivo non solo dimagrire, ma adottare uno stile di vita salutare. Per saperne di più sui suoi principi ed esempi di menu si può continuare a leggere questa pagina.

I principi della dieta zona

Questa dieta ha come scopo il gestire degli ormoni tramite il cibo, come l’insulina o il glucagone, ed essa prevede anche l’assunzione di integratori, se necessari. Essa era nata per pazienti affetti da tumori o diabete, ma può essere salutare per tutti, e sembra che sia efficace anche contro la cellulite ed è indicata per gli sportivi. I nutrienti ripartiti nei pasti principali comprendono 40 % di carboidrati, 30 % di proteine e 30 % di grassi. Ai tre pasti principali vanno abbinati anche due spuntini di metà mattina e metà pomeriggio, ed anche uno in più mezz’ora prima di andare a dormire.

Inoltre, è importante non assumere o ridurre il consumi di dolci ed alimenti ad alto contenuto glicemico, mangiare molta frutta e verdure, includere alimenti che includano una buona dose di acidi grassi bere almeno due litri di acqua al giorno.

Per quanto riguarda l’ammontare delle calorie da assumere, esso può variare a seconda della persona, dal suo stato di salute, dal numero di chili che intende perdere o aumentare, la frequenza nel fare attività fisica, etc. E’ in base a questi fattori che il medico può anche prescrivere degli integratori da assumere.

Un esempio di dieta a zona

E’ possibile trovare diversi esempi di dieta a zona, online, ma come ripartire le quantità e i tipi di alimenti, è un fattore soggettivo. Ecco un esempio di menu giornaliero:

  • Colazione: un toast con cinquanta grammi di prosciutto cotto ed una sottiletta, ed una tazza di tè;
  • Spuntino mattutino: 125 grammi di yogurt bianco;
  • Pranzo: quaranta grammi di riso con pesce, 250 grammi di verdure condite con un cucchiaio di olio, ottanta grammi di bresaola e frutta di stagione;
  • Spuntino pomeridiano: venti grammi di parmigiano ed un etto di frutta fresca;
  • Cena: un piatto di minestra di orzo e germogli di soia, novanta grammi di formaggio magro, due etti di verdura condita con un cucchiaio di olio, trenta grammi di pane integrale e due etti di frutta di stagione.

Un altro esempio, per una donna che conduce una vita sedentaria e con una moderata attività fisica (come camminata o un corso di tai chi), può essere questo:

  • Colazione: un bicchiere di latte, due biscotti integrali, tre mandorle ed un caffè, in aggiunta ad un integratore omega 3 e 6;
  • Break mattutino: uno yogurt;
  • Pranzo: novanta grammi di petto di pollo cotto alla piastra, insalata condita con un cucchiaio d’olio, una mela e un kiwi;
  • Break pomeridiano: un paio di biscotti integrali (la quantità può variare a seconda del tipo e del numero di calorie che si devono assumere);
  • Cena: novanta grammi di salmone, verdure cotto, un cucchiaio di olio e 180 grammi di ananas;
  • Spuntino prima di dormire: settanta grammi di ricotta, 15 grammi di marmellata e tre mandorle.