Colazione prima di correre: ecco cosa mangiare e quando

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Se si vuole fare attività fisica al mattino, è consigliabile fare colazione dopo, ma non è certo proibito mangiare prima. Ma che cosa si può mangiare prima di correre? E quanto tempo bisogna far passare tra la colazione e la corsa?

Cosa e quando mangiare prima di correre

La scelta di fare colazione prima o dopo di correre è sempre soggettiva, ma è da considerare sempre il tempo a disposizione. Tra la corsa e la colazione, infatti, bisogna far passare almeno un’ora, e quindi se, ad esempio, qualcuno deve andare a lavoro dopo la corsa, e non ha due o tre ore a disposizione, dovrebbe mangiare dopo.

Se si fa comunque colazione prima di correre, essa deve essere leggera e a base di nutrienti come proteine, carboidrati e grassi buoni. In particolare, essa dovrebbe essere a base di carboidrati e frutta. Tra i cibi da poter assumere si possono includere alcuni cracker con un po’ di formaggio, fiocchi d’orzo, mezza banana e uno yogurt, una tazza di riso condito con olio, un frullato alla frutta, o un fetta di pane tostato con un velo di marmellata. Importante è bere anche molto acqua, sia prima che durante la corsa, per non rischiare di rimanere disidratati.

Una colazione sana

Chi vuole prendersi comunque il tempo di fare colazione dopo la corsa o qualunque altra attività fisica, può recuperare le energie perse facendo comunque una colazione sana, che non faccia ingrassare.

Oltre a mangiare i cibi giusti, per seguire un regime alimentare corretto, è importante che la colazione:

  • non venga mai saltata, perché a differenza di quanto possono credere in molti non mangiare non fa dimagrire, perché rallenta il metabolismo e con esso il bruciare delle calorie, senza contare che non si assumono i nutrienti necessari per affrontare il lavoro o lo studio;
  • deve durare almeno un quarto d’ora, l’arco di tempo giusto per mangiare con calma;
  • preferire alimenti come la frutta, o comunque affiancarli ad altri alimento come lo yogurt e le fette biscottate, anche sotto forma di frullato, centrifugato o spremuta;
  • provare ad alternare i cibi, magari preparandoli il giorno prima;
  • assumere integratori, durante la colazione o dopo l’attività fisica, a seconda delle proprie esigenze, e magari consultando il proprio medico o personal trainer.

I menu da scegliere sono diversi, e si può cambiare se non tutti i giorni, almeno a settimana. Ecco alcuni esempi:

  • una colazione classica, con latte o yogurt, due fette biscottate o tre biscotti secchi, poca marmellata o miele, caffè o tè con un cucchiaino di zucchero. E’ di sicuro una colazione completa, ma è meglio farla dopo la corsa;
  • una colazione salata, con venticinque grammi di pane integrale, sessantacinque grammi di ricotta ed una spremuta, che può andare bene anche prima della corsa;
  • una colazione con corn flakes, latte, e caffè o tè, sempre con un cucchiaino di zucchero, e nelle dosi giuste anche questa può andare bene prima di fare attività fisica;
  • una colazione fitness con formaggio magro, fette biscottate, fragole ed arachidi, sempre in dose specifiche.