Una dieta detox, da seguire per un determinato periodo, può apportare numerosi benefici al corpo, aiutandolo ad eliminare le tosse, accumulate soprattutto nel fegato e nei reni, e sicuramente può aiutare a dimagrire, visto che gli alimenti più “disintossicanti” sono di origine vegetale. Ma quali sono questi cibi?
Gli alimenti da assumere
Tra i cibi che aiutano a disintossicare l’organismo, si possono includere soprattutto frutta e verdura, come:
- i broccoli, ricchi di vitamina C, antiossidanti e fibre, aiutano ad eliminare le tossine e a prevenire il tumore alla prostata;
- la barbabietola rossa, depurativa ed antinfiammatoria, sembra altamente disintossicante per il fegato;
- le carote, che contengono sostanze dalle funzioni depurative ed antiossidanti, buone alleate dell’intestino;
- l’aglio, in grado da funzionare come aggregante per il sistema circolatorio, aiuta anche a tenere sotto controllo la pressione arteriosa ed è in grado di alzare le difese immunitarie;
- i semi di lino, ottimi digestivi, sono anche ricchi di omega 3;
- il riso integrale, ricco di fibre, fornisce anche vitamine del gruppo B, ed aiuta a regolare le funzioni intestinali;
- la mela, che può aiutare nella regolarizzazione dell’intestino, e se consumata a fine pasta può aiutare con l’igiene orale;
- l’uva, i cui effetti depuranti sono simili a quelli della mela, visto che contengono soprattutto acqua e sono povere di sodio;
- la pera, composta al 90 % di acqua, è ricca di potassio ed haeffetti diuretici;
- la banana, un buon alimento per chi ha problemi intestinali;
- il limone, frutto con grandi quantità di vitamina C, aiuta l’intestino e favorisce l’assorbimento del ferro;
- le more, ottimi frutti ipocalorici, sono depurativi e disintossicanti.
Le tisane depurative
Oltre a sapere quali cibi assumere, è importante anche bere, durante una dieta o cura disintossicante, ed oltre all’acqua, delle buone alleate per l’organismo sono le tisane a base di erbe depurative. Tra queste ultime si possono includere il tarassaco, l’ortica, il tè verde, la betulla, la curcuma, la liquirizia, lo zenzero, il boldo, l’equiseto, la menta, etc.
Una di queste tisane si può preparare con l’olmaria, pianta delle famiglie delle Rosacee che si trova soprattutto al nord d’Italia, che ha un’azione diuretica, astringente, sudorifera e tonica. Per preparare tale infuso bisogna versare in un litro di acqua calda trenta grammi delle sommità fiorite di questa pianta, e berne tre o quattro tazze al giorno. Bisogna ricordarsi, però, che questa tisana stimola anche la diuresi.
Sempre dall’azione diuretica, nonché emolliente e depurante, è un decotto a base di gramigna, erba infestante adatta anche come antinfiammatoria per fegato e reni. Questo decotto si prepara con trenta grammi di radici di gramigna pestate fatte bollire in un litro di acqua, da bere durante il corso della giornata.
Per chi vuole disintossicare il fegato, può optare per il macerato di carciofo. Per prepararlo, bisogna lasciar riposare cinquanta grammi di foglie in un litro di vino bianco, per poi filtrarlo e berne due bicchierini al giorno, prima o dopo i pasti.
